giovedì 17 gennaio 2013, ore 10:00 - 18:00
Dalla dimensione teorica-astratta dell’uomo a-vitruviano alla dimensione quotidiana: l’elemento sostanziale è reso dalla “vita indipendente”. L’iniziativa rientra nell’ambito della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità.
L’uomo a-vitruviano e impegno della sociologia per il nuovo paradigma onde liberarci dalle sistemazioni-collocazioni assistenziali verso un’integrazione-inclusione multiculturale in forma di diritti umani, soggettivi e inviolabili (i “tre diritti”).
Introduzione e salutiClaudio APREA, direttore Fondazione Alario per Elea-Velia
Carmelo CONTE, presidente Fondazione Alario per Elea-Velia
Maria Rosaria DURACCIO, direttore scientifico
Mario RIZZO, sindaco di Ascea
Antonio IANNONE, presidente Provincia di Salerno
Salvatore GUZZI, presidente Sottosezione UNITALSI di Agropoli
InterventiClaudio ROBERTI, sociologo delle disabilità e consigliere alla pari afferente freelance al Servizio Accoglienza Studenti Disabili dell’“Ateneo Federiciano” di Napoli SInAPSi. Autore del saggio “L’uomo a-vitruviano”, primo premio Kafka 2011
L’uomo a-vitruviano e impegno della sociologia per il nuovo paradigma onde liberarci dalle sistemazioni-collocazioni assistenziali verso un’integrazione-inclusione multiculturale in forma di diritti umani, soggettivi e inviolabili (i tre diritti).Silvia CORLATEANU-GRANCIUC, segretario scientifico dell’Istituto di Storia, Stato e Diritto dell’Accademia delle Scienze di Moldova
Le problematiche legate alle interconnessioni tra teoria e pratica, centro e periferia globaleGermano TOSI, presidente ENIL Italia
Per un quadro generale della Vita Indipendente in Italia ed EuropaFabio CORBISIERO, docente presso il Dipartimento di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”
Le trame della disabilità: l'inserimento lavorativo delle persone disabili con il lavoro di reteMaria Rosaria DURACCIO, sociologa di prossimità e territorio
Rosa EGIDIO MASULLO, avvocato
Anna PETRONE, sociologa e consigliere regionale Campania
La Vita Indipendente in Campania: da posizioni utopiche e mere costruzioni avulse dal contesto, verso una soluzione graduale in forma sperimentale. Legge 162/98 e l.r. 11/07 CampaniaAntonio GUIDIAntonio LANZARO, professore ordinario di Diritto internazionale, Facoltà di Giurisprudenza, Università “Parthenope“ di Napoli
I “tre diritti” giustapponendo la Costituzione Italiana, la Carta ONU e la Carta U.E per un superamento degli ostacoli e raggiri posti dalla giurisprudenza italiana e dalla BCE contro l’esigibilità della Vita IndipendenteConclusioni interlocutorie e impegni programmatici fra scienza e politica a mezzo di una Carta d’Intenti.