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Convegni – Puntata n. 808 del 2 dicembre 2019


Atti vessatori e persecutori. La patologia dei rapporti interpersonali


Convegno n. 808

lunedì 2 dicembre 2019, ore 15:00  |  Aula Rettorato
Palazzo Bonadies Lancellotti
Università Telematica Pegaso

Durata 03:13


Si è svolto a Roma, lunedì 2 dicembre 2019, all'Aula del Rettorato di Palazzo Lancellotti, presso l'Università Telematica Pegaso, il convegno dal titolo "Atti vessatori e persecutori. La patologia dei rapporti interpersonali", promosso dall'Associazione Emotivazione, presieduta da Luigi Iavarone. Il convegno ha inteso affrontare il fenomeno dei conflitti e dei comportamenti aggressivi in soggetti vittime di vessazioni e atti persecutori, secondo un modello interdisciplinare utile alla formazione professionale degli operatori impegnati nel trattamento di manifestazioni comportamentali che comprendono diversi profili psicologici e psicopatologici, oltre che tipologie di disturbi e malattie somatiche associate. Nel corso dei lavori, che hanno visto susseguirsi relazioni approfondite ed interessanti di tanti professionisti della materia, sono state esaminate e approfondite le conoscenze giuridiche per poter fruire al meglio degli strumenti legislativi di contrasto alla violenza, alle vessazioni e agli atti persecutori. Durante il convegno è stato esposto il Disegno di Legge a firma del Senatore Francesco Castiello che prevede la definizione della condotta del Mobbing, l’inversione dell’onere della prova dal mobbizzato al mobber e la competenza del Giudice Ordinario.In occasione dell'evento è stato inoltre presentato il Master di I livello in “Violenza interpersonale: bullismo, mobbing, stalking - Strategie efficaci e modelli psicosociali integrati per l’identificazione e la gestione dei conflitti e dei comportamenti aggressivi in soggetti vittime di vessazioni e atti persecutori” attivato presso dall'Università Telematica Pegaso. Il Master intende sviluppare le competenze necessarie per rilevare, ridurre e gestire il fenomeno dei conflitti e dei comportamenti aggressivi in soggetti vittime di vessazioni e atti persecutori secondo un modello psicosociale integrato, fornendo competenze interdisciplinari utili alla formazione professionale degli operatori impegnati nel perseguimento e nella realizzazione di obiettivi partecipati e controllati su procedure di gestione dello stress, dell’emotività e su competenze relazionali e comunicative per il benessere e l’equilibrio psico-fisico della persona.