Le discipline umanistiche, indagando la complessità antropologica, contribuiscono alla pratica medica che ha il compito di curare la persona, di ristabilirne la salute in una dimensione relazionale nutrita di fiducia e speranza. Il dibattito sulle Medical Humanities ha chiarito l’impossibilità di contrapporre il curare e il prendersi cura, l’efficacia dei trattamenti e la qualità relazionale.