venerdì 24 novembre 2017 - sabato, 25 novembre 2017
Il convegno di studi intende riflettere sulle valenze creative, espressive e educative del gesto grafico rintracciabili già nelle primeespressioni del bambino (scarabocchi) che con il tempo, per la loro maggiore aderenza alla realtà visiva, si trasformano in rappresentazioni grafiche sempre più comprensibili al mondo adulto (disegni).
Il gesto scrittorio è un modo espressivo in cui si incontrano influenze antropologiche e culturali di rilevante portata e dalle quali si possono far derivare puntuali scelte metodologiche e didattiche.
venerdi 24 novembre ore 15:00 Saluti e inizio dei lavori
ore 15:35
Mario RIZZARDI,
le caratteristiche espressive nello sviluppo del bambino ore 16:10
Roberto TRAVAGLINI,
le ragioni educative ed espressive del gesto grafico ore 16:45 Pausa
ore 17:10
Elena MANETTI,
come sono e come vorrei essere ore 17:45
Evi CROTTI,
lo scarabocchio del bambino, espressione della sua natura ore 18:20 Dibattito e chiusura dei lavori
sabato 25 novembre ore 9:00
Fiorella MONTI,
gesto grafico e narrazione dell’infanzia ore 9:35
Vea VECCHI,
la grafica come capriola del pensiero ore 10:10
Giancarlo CAVINATO,
dall’oralità alla scrittura un salto antropologico ore 10:45 pausa
ore 11:10
Nerina VRETENAR,
il metodo naturale di apprendimento della lettoscrittura ore 11:45
Catia MASSACCESI,
la ricerca-azione e la qualità dei contesti educativi ore 12:20 Dibattito e chiusura dei lavori