Matteo De Chiara è professeur des universités di pashto e filologia iranica all’Inalco (Institut National de Langues et Civilisations Orientales) di Parigi e membro dell’UMR 8041 - Cermi (Centre d’études et de recherche sur le monde iranien).
Ha pubblicato diversi lavori nei campi della filologia iranica – fra l’altro, l’edizione critica del
Sudhanāvadāna khotanese –, della linguistica – in particolare i due volumi sul
Verbe pashto con Daniel Septfonds e diversi articoli sull’etimologia del pashto –, della toponomastica – si veda il suo libro sulla
Toponymy of Swat – e della favolistica – ad esempio, le
Fiabe e racconti popolari del Kurdistan con Daniele Guizzo e le
Fiabe e racconti popolari osseti con Lora Arys-Djanaeva.
