
Sergio Romanelli (Salerno, 1970), docente di Lingua italiana, Linguistica e Traduzione presso l’Università Federale di Santa Catarina, in Brasile, ha pubblicato vari articoli di linguistica, teoria della traduzione e critica letteraria su riviste nazionali e internazionali. Coordinatore del Nucleo di Studi sui Processi Creativi (NUPROC), direttore della rivista «In-traduções» (www.pget.ufsc.br/in-traducoes/), traduttore (Alberti, Twain, Virgillito) e poeta, ha pubblicato cinque libri:
Cortecce (1999),
Variazioni minime (2000),
Lune severe (2005),
Metà Fisiche (2007) e
Libere Fenici (2009).