Artista, Antonio Passa è nato a Cava Dei Tirreni nel 1939. Dopo gli studi all’Istituto di Belle Arti di Napoli, frequenta i corsi di Storia dell’Arte tenuti da Giulio Carlo Argan per l’Università di Roma, per poi laurearsi al DAMS di Bologna con una tesi sulla Poesia Visiva. Già attivo nella seconda metà degli anni Sessanta, negli anni Settanta la sua ricerca pittorica si configura come riflessione metalinguistica incentrata su un problema di ridefinizione del quadro a partire dai suoi elementi costitutivi di base, quali il telaio, la tela ed il colore, con esiti e procedimenti riferibili all’ambito della Nuova Pittura. Nel 1973 elabora il suo discorso analitico e concettuale sulla pittura, realizzando la serie del Quadro Quadrato, dove il processo artistico si svolge a partire da regole stabilite in anticipo, per necessità logica.
Esponente di punta della pittura analitica, nel corso della sua vita ha esposto il suo lavoro in numerose mostre personali e collettive, fra cui: L’Arte in Italia 1960-1977 (Torino, Galleria Civica d’Arte Moderna, 1977 - a cura di Filiberto Menna); XLII Biennale di Venezia, 1986; XI Quadriennale di Roma, 1986; Premio Gallarate, Galleria Comunale di Gallarate, 1989; X Biennale di Barcellona, Barcellona 1992; Martiri e Santi, Galleria L’Attico, Roma 1996; Bronzi, Accademia d’Europa, Roma 1997; 49esimo Premio Michetti, Francavilla al Mare 1997; XIII Quadriennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma 1999; La Terra ha bisogno degli Uomini, Reggia di Caserta 2008.
A fianco della pratica artistica, Passa sviluppa dagli anni Settanta una intensa attività culturale, curando mostre, organizzando eventi e progetti. Dal 1993 al 2004 dirige l’Accademia di Belle Arti di Roma e dal 2006 fa parte del Comitato Nazionale per la valutazione del sistema universitario. Nel 2012 è nominato in qualità di esperto presso l’ANVUR. Dal maggio 2018 è presidente dell'Accademia di Belle Arti di Carrara.