Giovanni Bulian si laurea in Architettura a Roma nel 1970, con Ludovico Quaroni, con una tesi in Composizione architettonica. Lavora nello studio romano di Luigi Pellegrin. Si specializza nel restauro architettonico e nella progettazione nel campo museale. Effettua numerosi restauri per la Soprintendenza ai monumenti de L'Aquila, tra cui il castello di Ortucchio nella Marsica. Dal 1981 ha l'incarico del restauro e ristrutturazione del Complesso Monumentale delle Terme di Diocleziano nell'ambito del Museo Nazionale Romano per la Soprintendenza Archeologica di Roma. Il suo restauro e allestimento della sala ottagona delle Terme di Diocleziano (ex planetario) è stato onorato con la segnalazione del Premio IN/ARCH 1990 per il Lazio. Nel 1994 riceve l'incarico del completamento della progettazione dell'allestimento del Palazzo Massimo alle Terme, con la relativa Direzione dei Lavori. Nel 1995 progetta la sistemazione del “Medagliere” del M.N.R. (inaugurata nel 1998) nell’ex Collegio Massimo a Termini oltre l’allestimento museale delle sezioni affreschi e statuaria imperiale. Nel 1996 vince il Corso - Concorso a primo dirigente nel ruolo degli architetti e viene nominato Soprintendente ai Beni Ambientali, Architettonici Artistici e Storici d’Abruzzo. Dal settembre del 2009 opera come libero professionista.