
Marco Stolfo si è laureato in Scienze politiche, è dottore di ricerca in Storia del federalismo e dell’unità europea e dal 2013 è titolare del modulo Jean Monnet MuMuCEI (Multilingualism, Multiculturali Citizenship and European Integration) presso l’Università degli Studi di Udine. Collabora con il Dipartimento di Studi Giuridici e con il Centro interdipartimentale di ricerca sulla lingua e la cultura del Friuli dell’ateneo friulano, presso il quale è cultore della materia per le materie ricomprese nel settore disciplinare SPS/02 Storia delle Dottrine Politiche presso l’Università degli Studi di Udine. Tutela delle minoranze, politiche linguistiche, migrazioni, integrazione europea e partiti e movimenti politici nazionalitari e regionalisti costituiscono i principali temi oggetto della sua attività professionale e di ricerca. Su questi argomenti ha scritto articoli, saggi e monografie, tra cui
Lingue minoritarie e unità europea. La “Carta di Strasburgo” del 1981 (2005),
Viaç in Europe. Ocitanie (2006),
Minoranze linguistiche. Radici e prospettive europee della Legge 482/1999 (2007),
Si ses europeu, faedda in sardu. Sardigna, Itàlia, Europa (2009),
La mê lenghe e sune il rock. Friûl, Europe (2011) e
Occitania, Friuli, Europa. La mia lingua suona il rock (2012). Ha inoltre curato le raccolte
Il Tratât di Lisbone. Argoments e documents pe integrazion europeane/Il Trattato di Lisbona. Argomenti e documenti per l’integrazione europea (2010),
Lenghis minoritariis e produzion audiovisive in Europe/Minority languages and audiovisual production in Europe (Udine, 2008) e – insieme a Claudio Cressati –
Lingue, diritti, cittadinanza – Languages, rights, citizenship. Friuli-Venezia Giulia, Italia, Europa, Mediterraneo (2014).