Giandomenico Amendola, già professore ordinario di sociologia urbana nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, analizza città ed architetture in una chiave multidisciplinare nell’intento di gettare un ponte tra la domanda di conoscenza dei cittadini e quella operativa dei progettisti. Tra i suoi numerosi volumi – molti dei quali largamente tradotti – vanno ricordati i più recenti: La città postmoderna – magie e paure della metropoli contemporanea, 1997-2009 (6); ed. Il progettista riflessivo – le scienze sociali e la progettazione architettonica, 2009; Tra Dedalo e Icaro – La nuova domanda di città, 2010. Per i tipi di Liguori Editore: ed. La città vetrina – I luoghi del commercio e le nuove forme del consumo, 2006; con D. Frenchman, A. Beamish e W. Mitchell, L’Immaginazione Tecnologica e la Città d’Arte: Firenze, 2009; ed. Insicuri e Contenti – ansie e paure nelle città italiane, 2011; Il brusio delle città – le architetture raccontano, 2013.