
Mario Martino è professore associato di Letteratura inglese presso la Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali della Sapienza – Università di Roma.
Ha pubblicato sulla poesia shakespeariana (
Il problema del tempo nei sonetti di Shakespeare, Roma 1985), sulla produzione narrativa di S. Beckett (
Samuel Beckett e il romanzo modernista: Murphy, Bari 2003), e sul romanzo dickensiano (
Dickens e la crisi della scrittura, Bari 1996 e
Oliver Twist, Palermo 2011). Ha scritto una serie di articoli su poeti (A. Marvell, Th. Hardy, T.S. Eliot, W.H. Auden, G. Ungaretti), e altri su S. Beckett e Dickens (in particolare su
The Old Curiosity Shop,
Our Mutual Friend,
Nicholas Nickleby,
Little Dorrit). Oltre ad aver tradotto in italiano
Hard Times (Roma 2004) e
Oliver Twist (Roma 2005), ha curato anche una edizione di
Great Expectations (Roma 1998) e di
David Copperfield (Roma 2004).
I suoi interessi di ricerca si accentrano sulla lirica elisabettiana–giacomiana, sul romanzo dell‘Ottocento e sul Modernismo.