
Ugo Volli è professore emerito di Semiotica del testo e Filosofia della comunicazione presso l’Università degli Studi di Torino, dove è vicedirettore per la ricerca del Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione, dirige il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Comunicazione (CIRCe). Ha lavorato in numerose università italiane e straniere, fra cui a lungo all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, alla New York University, Brown University, Università di Haifa. È stato insignito della laurea
honoris causa dalla New Bulgarian University. Si occupa di problemi di comunicazione sia dal punto di vista teorico (
Il libro della comunicazione, Il Saggiatore 1994;
Manuale di semiotica, Laterza 2000;
Laboratorio di semiotica, Laterza 2005), che da quello pratico (
La Tv di culto, Sperling & Kupfer 2002;
Semiotica delle pubblicità, Laterza 2003). Ha lavorato a lungo sulla teoria della moda, del teatro, del corpo e del desiderio, pubblicando fra l’altro
Contro la moda (Feltrinelli 1988),
Fascino (Feltrinelli 1997),
Figure del desiderio (Raffaello Cortina, 2002). Altri suoi interessi sono la comunicazione politica (
Come leggere il telegiornale, Laterza 1995;
Il televoto, FrancoAngeli 1997;
Personalizzazione e distacco, FrancoAngeli 2000); la filosofia del linguaggio come ricerca sull’esperienza storica e soggettiva della parola (
Apologia del silenzio imperfetto, Feltrinelli 1991;
Lezioni di filosofia della comunicazione, Laterza 2008); la semiotica del testo religioso (
Domande alla Torah, L’Epos 2012); la teoria delle immagini e dell’iconismo. Collabora con vari giornali, radio e televisioni e siti web. Ha svolto attività di consulenza per la comunicazione per molte aziende e istituzioni italiane e straniere. È direttore della rivista «Lexia» e membro del comitato scientifico di «Versus», «Carte semiotiche», «Interfaces numeriques», «Rassegna mensile di Israel».