
Franco D’Intino ha conseguito la laurea alla Sapienza e il dottorato di ricerca a Roma Tre. Ha insegnato nelle università di Amsterdam (NL) e di Birmingham (UK), poi all’Università di Perugia, infine alla Sapienza (dal 2006).
Nel 2007/2008 è stato “fellow” dell’Italian Academy for Advanced Studies (Columbia University, New York), nel 2009 Visiting Professor all’Università di Sana’a (Yemen). I suoi interessi prevalenti sono: i generi autobiografici (
L’autobiografia moderna, seconda edizione rivista e ampliata Roma, Bulzoni, 1999), la cultura europea tra Settecento e Ottocento, e soprattutto Giacomo Leopardi, del quale ha curato l‘edizione critica degli
Scritti e frammenti autobiografici (Roma, Salerno editrice, 1995), le traduzioni dai
Poeti greci e latini (ivi, 1999) e l’edizione critica dei
Volgarizzamenti in prosa (Venezia, Marsilio, 2012). Sull’opera e il pensiero di Leopardi ha anche pubblicato molti saggi, tra i quali il volume
L’immagine della voce. Leopardi, Platone e il libro morale (Venezia, Marsilio, 2009).Ha scritto e pubblicato anche su Pirandello (
L’antro della bestia. Le novelle per un anno di L. Pirandello, Caltanissetta, Sciascia, 1992), sulla letteratura nella stampa ottocentesca italiana (
I periodici letterari dell’Ottocento. Indice ragionato (collaboratori e testate), Milano, Franco Angeli, 1990;
Stampa e letteratura. Spazi e generi nei quotidiani italiani dell’Ottocento, Milano, Franco Angeli, 1996, entrambi con A. Briganti e C. Cattarulla), sulla ricezione della letteratura italiana novecentesca all‘estero (
Il Novecento italiano oltrefrontiera, in
Il Novecento. Scenari di fine secolo, a cura di N. Borsellino e L. Felici, Milano, Garzanti, 2001, vol. 1, pp. 919-995). Ha scritto saggi su questioni teoriche e di letteratura comparata su Defoe, Richardson, Rousseau, Goethe, Alfieri, Sade, Wordsworth, Coleridge, Novalis, Kleist, F. Schlegel, Stendhal, Foscolo e Alfred de Musset, del quale ha curato
La confessione di un figlio del secolo (Fazi, Roma 2003).