
Laureatasi presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli, vi ha insegnato prima come assistente ordinaria, poi come prof. incaricato e infine come professore associato di Lingua e Letteratura Spagnola. Dal 1987 al 1997 ha insegnato "Lingua Spagnola" presso la Facoltà di Scienze Politiche de "La Sapienza", per trasferirsi poi sul corso di "Lingua e Letteratura Spagnola" della Facoltà di Lettere di "Roma Tre". Negli anni 1994-1997, per affidamento, ha insegnato Lingua Spagnola anche nella Facoltà di Scienze Politiche di Perugia. Con il nuovo ordinamento universitario è tornata a occuparsi di "Lingua Spagnola", tenendo moduli su temi grammaticali e sintattici per il corso di laurea in Lingue e Culture Straniere e per Lingue e Comunicazione Internazionale e moduli sull'evoluzione storico-linguistica dello spagnolo per LCS.
Ha pubblicato vari saggi e articoli su letteratura spagnola dei secoli XV e XIX-XX, fra cui due lavori su Pero Tafur (Napoli, 1986 e 1987); la monografia I tempi e le opere di Pedro Antonio de Alarcón (Napoli, VI, 1981), scrittore a cui ha dedicato anche altri saggi pubblicati a Roma, Granata e Madrid (1985,1993,1999), sul suo rapporto con el folletín (Ínsula, 693, 2004), ed ha curato l'edizione del suo ultimo romanzo La Pródiga (Castalia, Madrid 2001). Inoltre, si è occupata di altri scrittori fra 8-900: "Charles Didier 'L'Espagne depuis 1830'. traducción, omisiones, adiciones de Mariano José de Larra" (Roma 1992); "Juan Álvarez Mendizábal visto por tres escritores: Larra, Espronceda y Pérez Galdós" (Roma 1993); "Notas sobre La Regenta y Jarrapellejos" (Salerno 2001). Sul Quaderno del Dipartimento Letterature Comparate ha pubblicato saggi di linguistica, fra cui "Lingua e dialetto in Felipe Trigo" (2006).
Di taglio decisamente didattico: Elementi di storia della lingua e di grammatica storica spagnola (Napoli 1993: in coll. con G.B. de Cesare), Aproximación a España (Roma 1996) e il recente (in coll. con L. Garzillo) El español de los orígenes al siglo XXI (Roma, Kappa, 2007).