
Stefano Berni è nato a Firenze il 4 giugno 1960. Ha studiato Filosofia a Firenze con Sergio Moravia e Antropologia culturale con Gavino Musio. Da molti anni collabora presso la cattedra di Filosofia del diritto di Siena con il prof. Emanule Castrucci. Si è occupato a lungo della filosofia francese contemporanea, intorno ai temi del potere, della soggettività e della corporeità. Sta attualmente svolgendo una ricerca in storia dell’antropologia giuridica in area prevalentemente anglosassone.
Elenco delle pubblicazioni:
— 2010,
Linee di fuga. Nietzsche, Foucault, Deleuze (con Ubaldo Fadini, Press University of Florence, Firenze);
— 2009,
Epigoni di Nietzsche. Sei modelli del Novecento (Pagnini, Firenze);
— 2008,
Pierre Legendre. L’antropologia dogmatica di un giurista eterodosso (Università di Siena, Dip. di Scienze Storiche, Giuridiche e Sociali, Siena);
— 2007,
Ermeneutica giuridica e postmoderno. Per una posizione del problema (Aracne, Roma);
— 2005,
Nietzsche e Foucault. Corporeità e potere in una critica radicale della modernità (Giuffrè, Milano);
— 2000,
Per una filosofia del corpo. Heidegger e Foucault interpreti di Nietzsche (Università di Siena, Dip. di Scienze Storiche, Giuridiche e Sociali, Siena);
— 1998,
Soggetti al potere. Per una genealogia del pensiero di Michel Foucault (Mimesis, Milano).