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Convegni – Puntata n. 629 del 28 maggio 2018


ANCHE LA FOLLIA MERITA I SUOI APPLAUSI. STORIA DEL PADIGLIONE 25


Convegno n. 629

lunedì 28 maggio 2018, ore 9:00 - 13:00  |  Cinema Alba Radians
Durata 10:01


Lunedì 28 maggio 2018, all’interno del Cinema Alba Radians, in via borgo Giuseppe Garibaldi, ad Albano Laziale, si è svolto l’incontro dal titolo “Anche la follia merita i suoi applausi. Storia del padiglione 25”. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Comune di Albano Laziale, si inserisce all'interno degli eventi organizzati in occasione dei 40 anni della legge Basaglia. L’incontro si è incentrato sulla vicenda dei quattordici infermieri dell’ospedale S. Maria della Pietà di Roma, che nel 1975, diedero vita ad un momento rivoluzionario, spostando i malati psichiatrici e dando vita ad un’autogestione basata sul sovvertimento delle regole inumane vigenti all’epoca, è stata ripercorsa attraverso la proiezione del film “Padiglione 25, diario degli infermieri”, di Massimiliano Carboni e Claudia Demichelis, basato su interviste e preziose immagini di repertorio. Nonostante l’esito tragico e la violenza dei rapporti di potere, che vedrà i giovani infermieri lasciati completamente soli e ostacolati da un'istituzione che voleva il fallimento di quell’esperienza, quella del Padiglione 25 rimane la storia di un grande atto di liberazione, e ha dato vita a un incontro prezioso tra tutti coloro che quotidianamente operano sul territorio per l'affermazione dei diritti e la piena integrazione delle persone con disagio psichico. Ad introdurre l’evento è stato il Direttore Generale della ASL Roma6, Narciso Mostarda, che non ha mancato di sottolineare, a 40 anni di distanza, la portata rivoluzionaria dei principi ispiratori della legge Basaglia che ha messo al centro i bisogni e i diritti della persona e non la malattia.A far gli onori di casa anche il sindaco di Albano Laziale Nicola Marini.Particolarmente significativa la presenza di Vincenzo Boatta, che fu tra gli infermieri del Padiglione 25. Presente all’evento l’antropologa visuale Claudia Demichelis, che durante la sua attività di ricerca è riuscita a costruire un archivio audiovisivo sulla memoria dell’ex Ospedale Psichiatrico S. Maria della Pietà di Roma, oggi consultabile presso il Laboratorio di Antropologia Visiva della Sapienza di Roma, da cui ha tratto anche il libro Padiglione 25. Autogestione In Manicomio, 1975-1976, edito da Ediesse.A prendere la parola anche la presidente della Fondazione Basaglia Maria Grazia Giannichedda .Presente in sala anche Tommaso Losavio, psichiatra e direttore delProgetto di chiusura dell’ospedale S. Maria della Pietà.