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Ricreativi – Puntata n. 583 del 16 gennaio 2020


Inaugurazione della mostra di Arturo Vermi “I ritmi del segno”


Ricreativo n. 583

giovedì 16 gennaio 2020, ore 18:00  |  Circolo degli Esteri
Ministero degli Affari Esteri

Durata 32:56


Giovedì 16 gennaio 2020, alle ore 18,00, avrà luogo al Circolo l’inaugurazione della mostra di Arturo Vermi “I ritmi del segno“.

Alla presenza della Signora Anna Maria VERMI.

Interverranno l’Ambasciatore Umberto VATTANI, Presidente della Venice International University e il Professore Carlo FRANZA, Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea e Giornalista e Critico de “Il Giornale”.

La mostra propone la ricerca di Arturo Vermi, uno dei grandi protagonisti di una delle stagioni più dinamiche e importanti dell’arte italiana del Novecento che è stato capace, perché in sodalizio con il gruppo del Cenobio essendone tra i fondatori insieme ad altri, a segnare momenti fulgidi vissuti in Brera al Giamaica e a vivacizzare il mondo dell’arte con la “poetica del segno” insieme ad Agostino Ferrari, Angelo Verga e Ettore Sordini. Arturo Vermi va ricordato per il suo linguaggio minimale, per il suo alfabeto lineare e cadenzato, artefice anch’egli di quel movimento dello spazialismo scandito dai segni e dai gesti, come la lingua di Fontana. Arturo Vermi argomentò l’Annologio, era interessato più che dello spazio come Fontana, soprattutto del tempo, della sua scansione, dei suoi marcatori, e ancor di più del tempo infinito, inesorabile, del suo essere sempre uguale a se stesso. Ecco perché oggi dobbiamo ancor più studiare e incorniciare come dato essenziale quel capitolo del segno e del gesto, cui Arturo Vermi si apparentò, anzi meglio generò come uno degli alberi più significativi dell’estetica del Novecento.