Si è svolto a Roma, mercoledì 4 dicembre 2019, al Palazzo dei Gruppi Parlamentari, presso la Camera dei deputati, il convegno dal titolo "Formazione iniziale degli insegnanti: scorciatoie o qualità?".L’incontro ha inteso analizzare la situazione attuale e le possibili strade da percorrere per organizzare in maniera strutturata una formazione iniziale qualificata per i docenti, in vista dell’attuazione o della revisione del D.lgs. n. 59/2017, sul riordino, l'adeguamento e la semplificazione del sistema di formazione iniziale e di accesso nei ruoli di docente nella scuola secondaria, modificato dalla Legge di Bilancio 2019 con sostanziali differenze rispetto alla precedente normativa. Il convegno ha dunque voluto porre in essere una riflessione a partire dall’analisi dei sistemi che si sono avvicendati nell’arco degli ultimi vent’anni in materia di formazione iniziale, abilitazione e reclutamento dei docenti di scuola secondaria. Nel corso dei lavori è stata presentata una proposta unitaria nella quale si è evidenziata l’esigenza non più procrastinabile di una specializzazione certa per la professione docente, con l’auspicio di poter contare in modo non episodico su figure di docenti esperti interni alla scuola che, in raccordo con le istituzioni universitarie e l'Associazione Nazionale Formatori Insegnanti Supervisori, operino per l’attuazione di un tirocinio didattico solidamente strutturato e professionalmente supervisionato.
